Brasile: fermare l’offensiva golpista

La presa di posizione dei nostri compagni del PSOL (Partito del Socialismo e della Libertà) di fronte all’escalation violenta dei seguaci di Bolsonaro

L’invasione del palazzo del Congresso nazionale, di quello del Tribunale federale e del Palazzo del Planalto (sede della presidenza dello Repubblica) rappresenta un vero e proprio tentativo di colpo di Stato. Il bolsonarismo continua ad agire impunemente, promuovendo questa domenica (08/01) una sorta di “invasione del Campidoglio” alla brasiliana.

Il lasciar fare delle forze di sicurezza del Distretto Federale di Brasilia, comandate dall’ex ministro della Giustizia di Bolsonaro, Anderson Torres, è evidente. L’inazione della Polizia militare di fronte all’escalation golpista è ampiamente documentata.

In considerazione di ciò, i gruppi parlamentari del PSOL nella Camera dei Deputati e nella Camera Legislativa del Distretto Federale, il PSOL di Brasilia e l’Esecutivo Nazionale del PSOL esigono:

– l’identificazione e la punizione esemplare di tutte le persone coinvolte, siano esse terroristi coinvolti negli atti di depredazione o finanziatori, secondo la legge in difesa dello Stato democratico di diritto (Legge 14197/2021);

– l’intervento federale nella sicurezza pubblica del Distretto Federale;

– le dimissioni immediate del Segretario alla Sicurezza del Distretto Federale, Anderson Torres;

– l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta per indagare sulle negligenze delle Forze di Sicurezza nel territorio di Brasilia e nel Congresso Nazionale;

– la convocazione immediata del governatore del distretto di Brasilia per fornire chiarimenti;

– lo smantellamento immediato degli accampamenti dei golpisti davanti ai quartieri generali dell’esercito nella capitale e negli altri stati;

– il rafforzamento della mobilitazione popolare contro il golpe di Bolsonaro, con la convocazione immediata di azioni di piazza da parte di tutti i settori impegnati nella difesa della democrazia;

L’azione di oggi rafforza l’importanza che non vi sia alcuna amnistia per i bolsonaristi che, all’interno e all’esterno del governo Bolsonaro, hanno commesso e continuano a commettere nuovi crimini contro il popolo brasiliano.

Il PSOL non accetterà senza reagire questa offensiva golpista. Oltre a chiedere alle autorità di difendere lo stato di diritto democratico contro questa offensiva golpista, saremo pronti a difendere la volontà sovrana delle urne attraverso la nostra azione nei movimenti sociali, sapendo che la mobilitazione popolare è fondamentale per fermare l’estrema destra.

8 gennaio 2023

Esecutivo nazionale di PSOL

Il gruppo parlamentare del PSOL alla Camera dei Deputati

Esecutivo di PSOL di Brasilia

Il gruppo parlamentare del PSOL nella Camera legislativa del Distretto federale