Torino: a sinistra si può! Insieme contro banchieri e padroni
In controtendenza con quello che è avvenuto a Roma e a Milano dove la sinistra ” a sinistra del Pd” si presenterà divisa alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre, a Torino le principali forze della sinistra di classe, anticapitalista e comunista hanno dato vita percorso unitario che vede candidato a sindaco lo storico Angelo D’orsi, docente all’Università di Torino, noto gramsciano e soprattutto da sempre impegnato nelle battaglie a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, per la difesa dei diritti sociali e contro le guerre imperialiste.
Le elezioni torinesi costituiscono, così, un appuntamento importante non solo su scala locale, ma anche nazionale. Un risultato positivo potrebbe dare forza, infatti, all’idea che è possibile la costruzione di un’alternativa seria e credibile alle forze che stanno governando il paese, le stesse che hanno amministrato la città su misura della borghesia, quella che fa riferimento alla famiglia Agnelli, quella dei grandi eventi, della speculazione edilizia e dei banchieri.
Il pd prima ed infine il M5S hanno, infatti, nel corso degli ultimi anni distrutto pezzi di Stato sociale, esternalizzato alcuni servizi essenziali comunali, operato drastici tagli alle scuoe materne, depotenziato drasticamente le linee di trasporto urbano.
Queste forze hanno disilluso la classe lavoratrice e le classi popolari ed hanno creato le condizioni per l’emergere della destra razzista e xenofoba. Per questo abbiamo cercato di posto l’accento sull’unità di tutte le lavoratrici e dei lavoratori contro ogni forma di sfruttamento, di discriminazione, di sessismo e razzismo.
Come Sinistra Anticapitalista abbiamo lavorato da tempo a questo percorso unitario in una prospettiva non solo elettorale, ma anche sociale. Per queste ragioni abbiamo contribuito alla costruzione della lista Sinistra in comune che comprende il Prc e DemA, che si presente in coalizione insieme a Potere al popolo e al Pci, consapevoli che unità e contenuti chiari possono coesistere se si lavora assiema anche in una prospettiva di resistenza sociale e non solo politica. Non a caso, le diverse forze hanno seguito con attenzione la vertenza dei lavoratori della GKN, partecipando alla manifestazione di Firenze, consapevoli che potrebbe costituire un esempio per le diverse vertenze presenti nel torinese. La campagna elettorale sta crescendo ed il candidato a sindaco D’Orsi ha avuto il sostegno del regista Ken Loach che a Torino.
Il contributo delle compagne e dei compagni di Sinistra Anticapitalista non è affatto secondario dal punto di vista elettorale. Siamo, infatti, presenti con 3 candidate e 3 candidati al comune di Torino e con una ventina di candidate e candidati nelle circoscrizioni nella lista Sinistra in Comune.