Libertà per Hannoun e i militanti palestinesi!

Sinistra Anticapitalista esprime la sua ferma condanna contro il tentativo di criminalizzare il movimento a sostegno del popolo palestinese. L’arresto di 8 militanti palestinesi, tra cui il presidente dell’Api (Associazione palestinesi in Italia), Mohammed Hannoun, così come le numerose perquisizioni a danno di militanti in diverse città, è un fatto molto grave.

L’accusa è quella associazione a delinquere con finalità di terrorismo internazionale, in quanto finanziatori e membri dell’“organizzazione terroristica Hamas”.  Per i giudici inquirenti, infatti, l’associazione benefica di cui facevano parte gli arrestati avrebbe convogliato gran parte di quanto raccolto “a scopo caritatevole” proprio all’ala militare di Hamas.

Il provvedimento della procura di Genova accoglie così la tesi dello Stato di Israele che considera come terroristiche tutte quelle associazioni legate al sostegno attivo alla popolazione palestinese di Gaza, ma anche della Cisgiordania. L’accusa è in totale sintonia con il governo Meloni che nel corso del genocidio a Gaza ha fiancheggiato Netanyahu e il suo governo terrorista boicottando qualsiasi iniziativa di solidarietà con la popolazione civile bollandola come fiancheggiatrice dei “terroristi”.

L’operazione della Procura di Genova scatta dopo le grandi mobilitazioni unitarie dell’autunno e punta a indebolire e a dividere il movimento contro il genocidio e a sostegno della Palestina. È così da più parti vengono rivolte accuse alla sinistra esortandola da uscire dalle “ambiguità”.

Da parte nostra non c’è mai stata e non ci sarà mai nessuna ambiguità. Sinistra Anticapitalista sostiene l’autodeterminazione e il diritto di resistenza dei popoli oppressi e per questo sostiene pienamente l’autodeterminazione del popolo palestinese.  

Libertà per Hannoun e per i palestinesi arrestati!

Riprendiamo la mobilitazione unitaria a sostegno della Palestina!

Palestina libera!